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LO SWADDLING:
L’ULTIMA TENDENZA
Il segreto
per un'intesa profonda con il partner
Si tratta di una pratica molto intima,
profonda e delicata in grado di
aumentare la connessione tra partner. Lo
"swaddling" (in italiano, letteralmente,
“fasciatura”) è una sorta di ibrido tra
una posizione per dormire e quella per
avere un rapporto sessuale

Lo "swaddling" è una pratica
intima che sta guadagnando popolarità come modo per
rafforzare il legame emotivo tra partner, ispirandosi
alla tecnica tradizionale di fasciatura usata per i
neonati (che li avvolge in una coperta per farli sentire
protetti e calmi). In ambito adulto, si tratta di un
"abbraccio avvolgente" che mescola elementi di coccole
profonde, posizione per dormire e un tocco di intimità
sessuale, senza necessariamente puntare al piacere
fisico attivo. L'idea centrale è creare un senso di
sicurezza e connessione, come se i corpi si fondessero
in un unico bozzolo, favorendo un'intimità emotiva
duratura. Non è un'invenzione recente: richiama
antiche tradizioni culturali di "abbracci rituali" in
alcune società, ma è esplosa online grazie a influencer
e terapeuti di coppia su piattaforme come TikTok e
Instagram, dove viene descritta come "il trucco per
relazioni più profonde".
Per introdurlo nella
vostra routine, ecco una guida semplice e progressiva.
Ricorda: il consenso e il comfort sono fondamentali –
parlatene prima e fermatevi se non vi piace.
1.
Preparazione Scegliete un momento tranquillo, come
prima di dormire. Create un ambiente rilassato: luci
soffuse, musica soft o aromaterapia. Usate lenzuola
morbide o una coperta grande per simulare la
"fasciatura". Evitate distrazioni come telefono o TV.
2. Posizionamento Uno dei partner (solitamente quello
più "protettivo") si sdraia supino o di lato. L'altro si
"avvolge", con gambe intrecciate e braccia che cingono
il torso, come un neonato fasciato. Potete essere nudi o
con biancheria leggera per aumentare il contatto
pelle-pelle. Prova la variante "cucchiaio": il
partner più grande fa da "bozzolo" esterno. Regolate la
pressione – deve essere confortevole, non restrittivo.
3. Integrazione Intima Iniziate con carezze lente o
un tocco genitale leggero, ma senza muovervi
attivamente. L'obiettivo è addormentarsi così,
mantenendo il contatto per ore. Se volete un elemento
sessuale, optate per una penetrazione minima e passiva,
ma solo se naturale.
La pratica dura tipicamente
tutta la notte, ma può iniziare con sessioni brevi di
20-30 minuti. Aumenta l'ossitocina (l'ormone del
"legame"), riducendo stress e ansia. Studi su coppie
(come quelli pubblicati su Journal of Sex & Marital
Therapy) mostrano che tocchi prolungati migliorano la
fiducia e la comunicazione. Simula la sicurezza
fetale, aiutando a rilassarsi. È utile per chi soffre
d'insonnia da stress relazionale. Il contatto
pelle-pelle abbassa la pressione sanguigna e rafforza il
sistema immunitario, secondo ricerche dell'American
Psychological Association.
Non è per tutti: se
uno dei partner ha traumi legati al contatto fisico (es.
claustrofobia o abusi passati), potrebbe scatenare
ansia. Assicuratevi che sia consensuale e paritario; non
deve diventare un "dovere".
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IMMAGINE
GENERATA DA IA
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA


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