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CINEMA PASSIONE
ATTRICI ITALIANE
Il primo seno nudo nella storia del Cinema
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Adamo di chi è il primo seno nudo del Cinema italiano? A contendersi il primato dell’attrice italiana a mostrarsi senza veli, almeno in parte, sono da decenni tre dive: Clara Calamai, Doris Duranti e Vittoria Carpi. Tra le tre? La prima vera scena a seno scoperto del cinema sonoro italiano è considerata in genere quella di Clara Calamai nel film "La cena delle beffe" del 1941 di Alessandro Blasetti, in cui, mentre lei è sdraiata sul letto, un aitante Amedeo Nazzari le strappa il vestito. Pochi attimi, un secondo e mezzo circa e uno scandalo senza precedenti che furono sufficienti alla censura dell’epoca per vietarne la visione ai minori e per la bella Clara beccarsi l'anatema delle autorità ecclesiastiche. Anche se a dire il vero per buona parte del film, la Calamai si mostra agli spettatori con indosso trasparenze che poco lasciano all’immaginazione. E le altre due perché si contendono il primato? In verità la sconosciuta Vittoria Carpi aveva girato un mese prima, ancora con Blasetti, il film “La corona di ferro” in cui impersonava la sposa di Artalo e si mostrava nuda, ma questa sequenza di brevissima durata non fu presa in considerazione in quanto il seno non era del tutto visibile, Vittoria era solo una comparsa, tra l’altro non ufficialmente accreditata, e soprattutto perché di quella pellicola si sono perse le tracce. E Doris Duranti? La diva del regime che raggiunse l’apice della popolarità durante il fascismo rivendicava per sé il primato nonostante la scena a seno nudo nel film “Carmela” fosse stata girata nel 1942 ossia un anno dopo. E perché mai rivendicava il curioso primato? Secondo la diva perché lei si era fatta riprendere in piedi mostrando il suo seno in maniera naturale e senza trucchi mentre la Calamai era apparsa distesa su un fianco. Per la Duranti questo particolare non era per nulla una differenza da poco. Ma chi fu la prima attrice internazionale a mostrare il seno nudo? Sicuramente Hedy Lamarr nel film Estasi del regista cecoslovacco Gustav Machatý. L’attrice austriaca mostra il primo nudo integrale della storia del cinema nuotando nel fiume. Il film fu visto come uno scandalo e ricevette censure e condanne di ogni tipo, comprese quelle del Vaticano. All’epoca Hedy Lamarr era ancora Hedy Kiesler, diciannovenne austriaca agli esordi come attrice: cambierà nome molti anni dopo, quando scapperà ad Hollywood, per dissimulare le sue origini. Il polverone suscitato dal film fu tale che il marito dell’attrice, il mercante d’armi Fritz Mandl, pur di toglierlo dalla circolazione, provò a comprare tutte le copie del film. A casa di Mendl, Hedy conobbe Benito Mussolini, amico del marito e fu proprio per la sua benedizione che Estasi, nell’agosto 1934, arrivò al festival del cinema di Venezia e non a caso si aggiudicò il premio del miglior film straniero e Gustav Machatý quello del miglior regista. |
ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://www.pilloledistoria.it/5401/cinema-tv-spettacolo/calamai-carpi-duranti-seno-nudo-del-cinema-italiano
https://www.tio.ch/archivio/curiosita/1162987/nasceva-oggi-clara-calamai-il-primo-seno-nudo-del-cinema-italiano/
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