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CHE FINE HA FATTO?
 
   


 

 

Paola Maiolini
La bella Mediterranea
 Fisico procace e forme mozzafiato diventa
un’icona erotica nella commedia sexy all’italiana
e posa senza veli per la rivista Playmen


 

 


 

Paola Maiolini, conosciuta anche con gli pseudonimi di Paula Mayo e Katia Wassel, è romana e a 19 anni dopo aver frequentato il liceo artistico inizia a fare cinema per caso quando incontra in una boutique a Roma Tony Askin un agente di spettacolo il quale le dice che ha il viso giusto per fare cinema.

Proveniente da una famiglia benestante e fidanzata all’epoca con Enrico Ciacci, il fratello di Little Tony, grazie anche a sua zia che fa l’attrice entra nel mondo dello spettacolo partecipando ad alcuni caroselli per la Martini e il Dixan.
Con un fisico procace e forme mozzafiato diventa un’icona erotica ricoprendo ruoli nella commedia sexy italiana e posando senza veli per la rivista Playmen.

Nel cinema inizia ricoprendo il ruolo di Suor Clomira in “Confessioni segrete di un convento di clausura...” Un film del 1972 di Luigi Batzella in cui un giovane libertino dopo una serie di avventure amorose, per sfuggire alle ire dei mariti traditi si traveste da frate e si nasconde in un convento femminile dove si rende subito conto di quanto sia ben gradita la sua presenza. Nel 1975 una piccola parte nel film “Il padrone e l'operaio” dove fa un’operaia comunista e balla con il protagonista Renato Pozzetto. L’anno successivo è la segretaria di un industriale lombardo in “Amori, letti e tradimenti” un film del 1976 diretto da Alfonso Brescia.

Il primo film importante è senz’altro “A mezzanotte va la ronda del piacere” di Marcello Fondato in cui recita la parte di Lena, la fidanzata di Giancarlo Giannini, con la quale lui deve far ingelosire Monica Vitti.
Seguono “Salon Kitty” di Tinto Brass e “Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa” di Castellacci e Pingitore.
Nel 1979 sotto lo pseudonimo di Katia Wassel gira “Baby Love” diretto da Rino Di Silvestro, in cui interpreta una regina che vuole vendere la figliastra vergine Baby Love all'asta per coprire i suoi debiti.

Nell’ultimo film torna a ricoprire il ruolo di una suora (Consolata) come aveva iniziato nel film “Immagini di un convento” del 1979 diretto da Joe D'Amato. Il film che appartiene al genere dell'erotismo conventuale è liberamente tratto dal romanzo La monaca di Denis Diderot.

Nello stesso anno conosce il marito, un imprenditore, e abbandona definitivamente il cinema dedicandosi alla famiglia.



 










 



















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ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
https://www.nocturno.it/paola-maiolini-la-donna-mediterranea/
https://pulcinella291.forumfree.it/?t=73809101
https://www.facebook.com/paola.maiolini


FOTO GOOGLE IMAGE


 
















 
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