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CINEMAPASSIONE
LE DIVE DEL MUTO


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INTERVISTA IMPOSSIBILE
Marguerite Clark
L’attrice fantasy
Fu una delle attrici più amate della sua epoca. La sua interpretazione a teatro di Biancaneve ispirò le versioni cinematografiche successive della fiaba






(Cincinnati, 22 febbraio 1883 – New York, 25 settembre 1940)

 

 

Madame le sue origini?
Sono nata a Cincinnati in una famiglia di agricoltori. Sono la terza figlia di Augustus James e Helen Elizabeth Clark. Persi i miei genitori quando ero ancora adolescente.

Rimasta orfana cosa fece?
Mia sorella maggiore divenne la mia tutrice legale. Lasciai la scuola pubblica e fui educata dalle Orsoline in una scuola cattolica di Cincinnati. Finite le scuole a 16 anni, decisi di intraprendere la carriera teatrale.

Il suo debutto madame?
Esordii l’anno successivo a Broadway nel 1900 in The Belle of Bohemia. Ancora giovanissima recitai a fianco del famoso attore comico DeWolf Hopper nella messa in scena di Mr. Pickwick. Formammo una coppia davvero ridicola e apprezzata dal pubblico perché io arrivavo a malapena con i tacchi al metro e cinquanta mentre lui invece mi sovrastava con il suo metro e novantotto!

Poi cosa fece?
Seguirono diversi ruoli di fantasia tra cui “Biancaneve e i sette nani” che influenzò la versione cinematografica del 1916, “Gli affari di Anatol” accanto a John Barrymore e “The Beauty Spot”. Gli spettacoli ebbero un grande successo tanto che successivamente mi vennero affidati spesso ruoli in storie fiabesche e oniriche e il fantasy diventò il mio marchio di fabbrica.

Sembra che fosse dotata di una bella voce, vero?
Me la cavavo… i produttori mi considerarono l'interprete ideale dai produttori degli spettacoli musicali.

E il cinema madame?
Al culmine della mia carriera teatrale avevo 20 anni e il cinema non era ancora un'industria pienamente sviluppata e veniva visto come un fenomeno da baraccone. Gli attori teatrali, specie quelli famosi, si guardavano bene dal partecipare a quei film. Quindi arrivai al cinema parecchio tempo dopo. Debuttai a 31 anni e, per un'attrice, era piuttosto tardi per cominciare una carriera cinematografica in ruoli da protagonista. La mia fortuna fu che essendo alta 1,47 dimostravo molto meno della mia età.

Il suo primo film?
Fu “Wildflower” ma il mio successo vero e proprio fu quando portai sullo schermo uno dei miei personaggi teatrali più famosi ossia Snow White. Quella fu la prima versione cinematografica di Biancaneve. Acquisii una popolarità straripante tanto che girai nel breve periodo di qualche anno circa una quarantina di film con la Famous Players-Lasky e, data la mia popolarità, la mia presenza garantiva buoni incassi al botteghino.

La sua vita privata, madame?
Mi ero sposata nel 1918 a New Orleans con Harry Palmerston William, lui era un proprietario terriero e uomo d'affari. A 38 anni, nel 1921, girai il mio ultimo film, Scrambled Wives di Edward H. Griffith. Subito dopo, mi ritirai dalle scene e insieme a mio marito andammo a vivere nella nostra tenuta in Louisiana.

Nel 1936, dopo la morte del marito, l'attrice si trasferì a New York, dove morì nel 1940 all'età di 57 anni per polmonite. Venne cremata e inumata accanto al marito al Metairie Cemetery di New Orleans. Per il suo contributo all'industria del cinema, Marguerite Clark ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 6304 di Hollywood Boulevard.


















 

 
 
 



L'ARTICOLO E' A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
E' STATO REALIZZATO GRAZIE A:

https://it.wikipedia.org/wiki/Marguerite_Clark
https://en.wikipedia.org/wiki/Marguerite_Clark



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