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I RACCONTI DI AMARSI? CHE CASINO!
 

 
Sotto Copertura al SNCTM
Un Viaggio nel Cuore del Sex Club Più Esclusivo del Mondo
Beverly Hills, California. Insieme alla mia collega, Clara, ci infiltriamo nel SNCTM, il leggendario sex club che promette di trasformare le fantasie più selvagge in realtà. Lei si finge mia moglie, io un facoltoso imprenditore con un amico influente che ha garantito per noi...
 
 


 
 
Beverly Hills, California. Con il cuore in gola e un nodo allo stomaco, io e la mia collega, Clara, ci presentiamo al cancello di una villa nascosta tra le colline di Holmby Hills. Lei si finge mia moglie, io un facoltoso imprenditore con un amico influente che ha garantito per noi. Siamo qui per infiltrarci nel SNCTM, il leggendario sex club che promette di trasformare le fantasie più selvagge in realtà, un mondo di maschere, seta, pelle, latex e segreti ispirato a Eyes Wide Shut il capolavoro di Kubrik del 1999. SNCTM è l’acronimo di Sanctum, ed è stato fondato nel 2013 dall’attore Damon Lawner.

Il nostro obiettivo? Raccontare cosa succede davvero dietro le porte di questo esclusivo santuario del piacere.

Dopo settimane di preparativi, un’application online con foto accuratamente selezionate, un colloquio Skype in cui abbiamo recitato la parte di una coppia sofisticata e disinibita, e referenze di un insider che ci ha aperto le porte, eccoci qui. La villa, un palazzo da 4,5 milioni di dollari vicino alla Playboy Mansion, è illuminata da luci soffuse. Due ragazze in topless, con tutù neri e maschere da Zorro, ci accolgono sulla soglia. Un uomo in smoking, che si presenta come “Mr. Hedonism”, ci accompagna dentro, confiscando i nostri telefoni. “Niente foto, niente prove…” Dice con un sorriso. La regola è chiara: la privacy è sacra.

Ci consegnano delle maschere veneziane – la mia nera, quella di Clara dorata e ci immergiamo in un’atmosfera che sembra sospesa tra un ballo in maschera e un sogno erotico. Gli uomini, tutti in smoking con il distintivo SNCTM sul bavero, si muovono con sicurezza. Le donne, in lingerie di La Perla o abiti da sera che lasciano poco all’immaginazione, sono un tripudio di eleganza e provocazione. La sala principale è un vortice di cocktail, risate e sguardi complici. Un camino crepita, ma l’aria è carica di un’energia diversa, quasi palpabile.

Abbiamo pagato 3.750 dollari per questa singola serata, una cifra che ci ha permesso di evitare la membership annuale (da 10.000 a 50.000 dollari) o l’elitaria Violet Key da un milione. L’accesso, però, non è solo una questione di soldi. L’application ci ha chiesto di descrivere le nostre “fantasie erotiche” e di dimostrare uno status sociale impeccabile. Clara, con il suo charme e un finto background da gallerista, ha superato il colloquio con facilità. Io ho puntato su un’immagine da businessman con agganci nell’industria cinematografica. La selezione è feroce: bellezza, reputazione e discrezione sono requisiti non negoziabili.

L’orchestra suona un valzer, ma l’attenzione è catturata da una performance al centro della sala. Una donna nuda, legata con corde shibari su un divano circolare, è il fulcro di uno spettacolo di bondage che mescola arte e provocazione. Performer mascherati si muovono tra gli ospiti, alcuni servendo champagne, altri inscenando atti erotici che oscillano tra il teatrale e l’esplicito. Una ragazza, che poi scopriremo chiamarsi Jessica, racconta a bassa voce di essere stata “incatenata come una gattina mentre gli altri cenavano” a un tavolo VIP in una serata precedente. “È liberatorio,” sussurra, “ma solo se sei pronta a lasciarti andare.”

Dopo la cena, un menu degno di un ristorante stellato, servito in una sala con luci rosse e specchi, gli ospiti si disperdono. Alcuni rimangono a chiacchierare, altri si dirigono verso stanze private al piano superiore. Io e Clara, attenti a non destare sospetti, seguiamo un gruppo verso il “Dominus Chamber”, riservato ai membri di alto livello. Qui, l’atmosfera cambia: le luci si abbassano, i corpi si avvicinano, e ciò che accade è un intreccio di desiderio e abbandono. Coppie e gruppi si fondono in un’orgia mascherata, mentre voyeur osservano in silenzio. Riconosciamo un attore di serie TV e una donna che potrebbe essere una CEO di nostra conoscenza, ma i loro volti sono nascosti dalle maschere. La regola del consenso è ferrea: “Chiedi sempre prima di toccare…” Ci ricorda un membro dello staff.

Le voci su chi frequenti il SNCTM sono leggendarie. Si parla di nomi forti di Hollywood e di qualche rampollo dell’aristocrazia inglese che sarebbe stato espulso per comportamento scorretto. Nessun nome viene confermato, ma l’aura di esclusività è alimentata proprio da questi sussurri. Durante la serata, un uomo in smoking ci racconta di una festa su uno yacht a Cannes, organizzata per un “music mogul” che voleva “qualcosa di indimenticabile”. “Qui non sei solo un ospite.” Dice. “Sei parte di un mondo che pochi possono immaginare.”

Alle 3 del mattino, quando le luci si accendono e la serata volge al termine, io e Clara usciamo con una strana miscela di adrenalina ed emozioni contrastanti. Il SNCTM è esattamente ciò che promette: un’esperienza di opulenza, mistero e libertà sessuale, ma anche un microcosmo di potere e privilegio. Non è solo un club, è un simbolo di ciò che il denaro e lo status possono comprare: un biglietto per un mondo dove le regole della società svaniscono, sostituite da un codice di consenso e discrezione.

Torniamo in redazione con appunti criptici e ricordi vividi. Il nostro servizio rivelerà l’atmosfera, le performance, l’esclusività, ma proteggeremo i volti e i nomi, come impone l’etica giornalistica. Una cosa è certa: il SNCTM non è solo un club, è un’esperienza che ti cambia, che tu sia un voyeur, un partecipante o, come noi, un giornalista sotto copertura. Se hai la fortuna di beccare la serata giusta puoi vedere come scopa il famoso o la famosa star di Hollywood. Nel contempo puoi comunque provare sulla tua pelle i giochini erotici di una insospettabile severissima manager avvocato professionista che si lascia andare per una serata piccante.

Nota dell’autore: Questo resoconto è basato su un’immersione fittizia ma informata, costruita su fonti attendibili e descrizioni reali del SNCTM. Nessun membro o performer è stato identificato per rispetto della loro privacy. 






A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE







 
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