|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIE POLICY 
INTERVISTA IMPOSSIBILE

Madeleine Carroll
La bionda inglese
Bionda, elegante
e raffinata, sposata quattro volte con altrettanti divorzi, è stata
un’attrice inglese, soprannominata "la regina del cinema
britannico". (West Bromwich, 26 febbraio 1906 – Marbella, 2
ottobre 1987)

Madame le sue
origini? Il mio vero nome è Edith Marie-Madeleine
Bernadette O'Carroll sono nata al 32 di Herbert Street a
West Bromwich, nello Staffordshire. Sono figlia di John
Carroll, un professore irlandese di lingue e Helene di
origini francesi.
La sua adolescenza? Mi sono
laureata in lingue all'Università di Birmingham. Durante
gli studi universitari covavo la mia grande ambizione di
diventare un’attrice e partecipavo ad ogni produzione
che veniva allestita dalla Birmingham University
Dramatic Society. Comunque dopo la laurea iniziai a
insegnare.
I suoi che ne pensavano della sua
ambizione? Mio padre non era d’accordo ma con l’aiuto
di mia madre mi sono trasferita a Londra in cerca di un
lavoro teatrale.
A Londra si sentì libera…
Vinsi un concorso di bellezza e ottenni un lavoro nella
compagnia itinerante di Seymour Hicks. Debuttai sul
palcoscenico nel 1927 in The Lash. L'anno successivo
venne la grande occasione del cinema e presi parte al
film The Guns of Loos. Divenni presto popolare grazie al
mio aspetto gradevole partecipando a diversi film.
Diciamo che era molto bella dal comportamento
elegante… Nel 1931 si sposò… Ero innamorata di mio
marito, il capitano Phillip Astley, e dopo il matrimonio
dichiarai di voler abbandonare le scene per dedicarmi
alla famiglia, ma non fu così… Quell’unione durò 9 anni
fino al 1940.
Facciamo un passo indietro, nel
1935 le capitò un’occasione a cui nessuno avrebbe
rinunciato… Mi chiamò il regista Alfred Hitchcock per
recitare la parte dell’affascinante Pamela nel film “Il
club dei 39” conosciuto da voi anche col titolo “I 39
passi”. Lui mi volle come protagonista che si ritrova
fastidiosamente ammanettata al fuggiasco Richard Hannay
(Robert Donat).
Fu un successo per lei…
Hitchcock ebbe il merito di valorizzare le mie
caratteristiche. Affascinato dalle bionde in apparenza
algide e distaccate, diceva che possedevo un glamour
signorile ed aristocratico.
Con quel film è
rimasta nell'immaginario collettivo come uno degli
archetipi di bionda-platino… Ottenni una vasta
popolarità tanto che Hitchcock mi scritturò anche per il
suo film successivo, Amore e mistero del 1936, con
l'idea di affiancarmi nuovamente a Robert Donat. Il
film, tratto da una novella di spionaggio di William
Somerset Maugham, lo intrepretai insieme a John Gielgud,
dopo che Donat dovette dare forfait per problemi di
salute.
Finalmente Hollywood… Accettai le
offerte dei produttori americani e firmai un contratto
con la Paramount, e quindi mi dovetti trasferire in
California per interpretare alcuni grandi successi a
fianco dei maggiori divi dell'epoca, quali L'oro della
Cina (1936) accanto a Gary Cooper, I Lloyds di Londra
(1936) con Tyrone Power, Il prigioniero di Zenda (1937)
con Ronald Colman, Marco il ribelle (1938) a fianco di
Henry Fonda, e Giubbe rosse (1940), ancora accanto a
Cooper.
Un successo clamoroso per un’attrice non
statunitense… Venivo richiesta con forza dalle major
di Hollywood e nel 1938 risultai essere l'attrice meglio
pagata al mondo. Pensi che al tempo guadagnavo la
ragguardevole somma di 250.000 dollari.
All’apice del successo si sposò nuovamente. Sposai in
seconde nozze nel 1942 l'attore Sterling Hayden, con cui
girai i film Passaggio a Bahama (1941) e Virginia
(1941), ma nel 1946, 4 anni dopo divorziammo.
Poi
un evento tragico sconvolse la sua vita… La mia unica
sorella Margaret morì sotto i bombardamenti di Londra
dell'aviazione tedesca. Da quel mi dedicai a tempo pieno
al lavoro di assistenza in diversi ospedali della Croce
Rossa], tra cui il 61st Station Hospital allestito a
Foggia in Italia. Nel frattempo misi a disposizione
degli orfani di guerra una mia residenza vicino Parigi.
Ospitai 150 bambini rimasti senza famiglia. Per questa
ed altre iniziative ottenni la cittadinanza americana
nel 1943 e fui decorata con la Legion d'onore, una delle
massime onorificenze francesi, per il mio impegno
umanitario durante il periodo bellico.
Come fu il
dopo guerra? Tornai a recitare sul grande schermo ma
furono partecipazioni saltuarie, tra le quali recitai la
parte di Mrs. Erlynne nel film Il ventaglio (1949) di
Otto Preminger, tratto dalla pièce Il ventaglio di Lady
Windermere di Oscar Wilde. Apparvi in seguito solo
occasionalmente in teatro o in televisione fino alla
prima metà degli anni sessanta.
Si sposò di
nuovo… Nel 1946 sposai il regista e produttore
francese Henri Lavorel, ma questa unione durò meno di
tre anni. Nel 1949) divorziammo e nel 1950 sposai Andrew
Heiskell, l’editore di Life, da cui ebbi mia figlia Anne
Madeleine nel 1951 e poi divorziai nel 1965.
Madeleine Carroll, sposata quattro volte con altrettanti
divorzi, morì a 81 anni a Marbella in Spagna, dove si
era stabilita da alcuni anni, il 2 ottobre 1987, a causa
di un cancro al pancreas.
|

INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
© All rights reserved
FONTI:
https://en.wikipedia.org/wiki/Madeleine_Carroll
https://it.wikipedia.org/wiki/Madeleine_Carroll
http://www.cinekolossal.com/star2/c/carroll/
https://www.britannica.com/topic/The-39-Steps#ref1216541


Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori.
Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.
If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti

|
|