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INTERVISTA IMPOSSIBILE

Ginger Rogers
La ballerina sui tacchi a spillo
Attrice,
cantante, ballerina, bionda, vivace e sensuale è conosciuta per aver
recitato in diversi musical insieme a Fred Astaire. L'American Film
Institute l’ha inserita al 14° posto tra le più grandi star della
storia del cinema (Independence, 16 luglio 1911 – Rancho Mirage,
25 aprile 1995)

Madame le sue
origini? Il mio vero nome è Virginia Katherine McMath
e sono nata a Independence nel Missouri. Unica figlia di
Lela Emogene, giornalista, sceneggiatrice e produttrice
cinematografica, e William Eddins McMath, un ingegnere
elettronico. I miei nonni erano di origini scozzesi,
gallesi e inglesi.
La sua infanzia? Mamma,
avendo perso un figlio precedente in un ospedale, ha
preferito partorirmi in casa. Purtroppo i miei genitori
si sono separati poco dopo la mia nascita. Non ho mai
conosciuto mio padre anche se dopo il divorzio da mia
madre tentò di rapirmi per ben due volte. A quattro anni
venni affidata ai miei nonni che vivevano a Kansas City
perché mia madre si trasferì ad Hollywood per lavoro.
Poi cosa successe? Quando avevo nove anni mia
madre sposò John Logan Rogers, io presi il suo cognome
anche se non venni mai riconosciuta da mio padre
adottivo. Ginger invece era il nomignolo con cui mi
chiamava mia cugina avendo difficoltà a pronunciare
Virginia.
Quando nacque la passione del ballo?
Fin da piccola imparai a ballare e da adolescente
cominciai a pensare ad una possibile carriera come
maestra di ballo. Pensi che ero poco più che
un’adolescente che vinsi un concorso di charleston che
mi permise di viaggiare per tre mesi. Durante quel tour
venni notata dal cantante attore Eddie Cantor e tramite
lui nel 1930 giunsi al Broadway Theatre dove mi esibii
come Molly Gray nel musical Girl Crazy di George
Gershwin.
Si sposò presto… A 17 anni sposai
Edward Jackson Culpepper, cantante, attore, comico e
musicista che lavorava col nome di Jack Pepper. Jack lo
conoscevo sin da bambina essendo stato il fidanzato di
una mia cugina. Il nostro legame fu anche professionale,
formammo un duo di vaudeville chiamato "Ginger e
Pepper",ma purtroppo il nostro matrimonio terminò nel
giro di poco tempo.
Il vero successo arrivò a
New York… Ottenni un lavoro come cantante per la
radio, e in seguito partecipai al musical Top Speed a
Broadway. Passarono solo due settimane e venni scelta
per essere la protagonista del musical Girl Crazy, di
George e Ira Gershwin, spettacolo in cui fu assunto
anche Fred Astaire. Avevo solo 19 anni e divenni
popolarissima.
Il cinema? Iniziai nel 1929
con dei cortometraggi e l’anno successivo firmai un
contratto di 7 anni con la Paramount Pictures. Ma New
York era troppo piccola per me e allora feci le valigie
e mi trasferii a Hollywood con mia madre. Arrivata in
California girai alcuni film con la con la Warner Bros e
la 20th Century Fox, poi nel 1933 apparvi per la prima
volta accanto a Fred Astaire nel film Carioca, in cui ci
esibivamo in un gustoso numero di samba, conquistandoci
la simpatia del pubblico.
Divenne la star per
eccellenza del musical americano… Visto il successo
la RKO, casa produttrice del film, decise di riproporre
la nostra coppia in una fortunata serie di musical, come
Cappello a cilindro (1935) e Follie d'inverno (1936), in
cui io e Fred danzavamo sulle note di musiche
straordinarie, composte da grandi nomi come Irving
Berlin e George Gershwin.
Finito quel periodo si
impegnò in film drammatici. Fu una grande sfida ma ci
riuscii ottenendo un premio Oscar alla miglior attrice
nel 1940 per la mia interpretazione di una ragazza madre
in Kitty Foyle, ragazza innamorata di Sam Wood.
Nel 1949 decise ci fu il ritorno con Fred Tornai per
l'ultima volta accanto al mio storico partner
sostituendo Judy Garland nel musical della MGM I
Barkleys di Broadway. Poi durante gli anni cinquanta fui
protagonista in diverse commedie, tra cui Il magnifico
scherzo (1952) di Howard Hawks e Le donne hanno sempre
ragione (1957) di Nunnally Johnson.
Nella sua
vita si sposò cinque volte ma non ha mai avuto figli…
Eh già non si finisce mai di imparare specialmente dagli
errori. Dopo l'attore Jack Pepper, errore di gioventù,
mi unii nel 1933 ad un altro attore, Lew Ayres,
divorziando nel 1940. Nel 1943 fu la volta dell'attore
Jack Briggs, lui si arruolò nei Marines e tornò dalla
guerra molto cambiato. Ben presto non avemmo più nulla
da dirci e divorziammo nel 1949. Dal 1953 al 1957 fui
sposata con l'attore francese Jacques Bergerac, di 16
anni più giovane di me, che incontrai durante un viaggio
a Parigi. Nel 1961 invece sposai il regista William
Marshall; lui aveva il vizio dell’alcon e divorziammo
nel 1969.
Un ultima domanda madame... In molti
si sono chiesti se tra lei e Fred Astaire ci fosse del
tenero… Avevamo rapporti molto cordiali, ma formali.
Frequentavamo amici diversi, ambienti diversi. Quando ci
incontravamo fuori dal set ci salutavamo con entusiasmo
ma niente di più.
Ginger Rogers morì il 25
aprile del 1995 all'età di ottantatré anni a causa di un
arresto cardiaco nella sua casa di Rancho Mirage. Aveva
trascorso una vita serena, mai finita sui giornali per
uno scandalo da adulta, non ha mai ceduto alla droga e
all'alcol, era così astemia da tenere in casa una
fontana che erogava acqua frizzante. Il suo corpo fu
cremato e le sue ceneri interrate nell'Oakwood Memorial
Park. Oltre a lei, riposano lì le spoglie della mamma
Lela, e anche quelle di Fred Astaire. Uniti anche dopo
la morte. Ginger ha una stella al 6772 di Hollywood
Blvd.
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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
© All rights reserved
FONTI:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ginger_Rogers
https://en.wikipedia.org/wiki/Ginger_Rogers
https://www.marieclaire.com/it/attualita/
gossip/a33336837/ginger-rogers-biografia/


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