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GIALLO PASSIONE
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Miranda Ferrante
(1960 Montecatini Terme)

LA MISTERIOSA MORTE DELLA BALLERINA
La denuncia del figlio: «Mia madre morì in circostanze sospette, sono convinto che venne assassinata, ma il caso fu insabbiato. 60 anni dopo, ho scoperto cosa accadde... In quell'albergo non era sola. Con lei, durante l'agonia, c'era un uomo. Si tratta di un personaggio noto, un industriale romano, all'epoca già sposato»..





(1941 – 1960)

 


 
Adamo cosa accadde in quell’estate del ’60?

Era la sera del 12 luglio 1960 quando Miranda Ferrante, fu ritrovata in coma in un albergo di Montecatini Terme. Era lì con le altre ballerine per la stagione estiva e la sera si esibiva al Kursaal, un locale notturno frequentato dall’alta borghesia della Capitale. Morì poche ore dopo in ospedale a causa di una overdose di farmaci antistaminici disse il medico legale.

Chi era Miranda Ferrante?
Era nata del 1941, nata a Colleferro da madre operaia e padre giardiniere, aveva fatto la terza elementare, ma voleva migliorare la sua condizione e sognava di diventare attrice. Era una bellissima ragazza, dalle gambe lunghe e gli occhi grandi. Era scappata di casa in cerca di gloria e a 19 anni era riuscita a farsi strada lavorando come ballerina e la soubrette. Sexy e determinata calcava i palcoscenici della Roma dell’epoca dall’Ambra Jovinelli al Volturno e nei night attorno a via Veneto.

Suicidio o omicidio?
Qualche anno prima vi era stato lo scandalo legato alla morte di Wilma Montesi, trovata morta in riva al mare a Torvaianica, che aveva provocato le dimissioni di un ministro. Per cui, anche se immediatamente qualcuno avesse intuito che qualcosa non quadrava (il fascicolo infatti era stato aperto come procedimento contro ignoti), la polizia accreditò frettolosamente l’ipotesi del suicidio sulla scorta del certificato dell’ospedale che parlava di abuso di antistaminici a scopo suicida, ma non allegando alcuna pezza di appoggio: non c’erano le analisi del sangue e addirittura mancava la firma del responsabile!

Perché Miranda, bella e felice, avrebbe dovuto uccidersi?
Non aveva nessun motivo di suicidarsi, guadagnava bene, poteva permettersi bei vestiti, gioielli, viaggi, ma nessuno indagò seriamente. La famiglia di lei era povera gente e suo figlio, avuto a 17 anni e frutto di una relazione segreta, aveva appena due anni.

Che fine fece il figlio?
Il bambino, Maurizio, venne consegnato a un istituto di suore del paese natale, qualcuno pagò mensilmente la retta, ma non si è mai saputo chi fosse. Forse un personaggio facoltoso? Comunque dopo qualche anno, il piccolo venne definitivamente affidato alla zia, ovvero la sorella di Miranda. Fino all’età di 26 anni il ragazzo credette di essere il figlio adottivo poi però riuscì a ottenere il certificato anagrafico e venne alla luce la verità: era figlio di Miranda Ferrante! Anche se lo stesso certificato non disse nulla sulla reale paternità!

Quindi?
È stato il figlio, alla disperata ricerca della verità, che caparbiamente ha ricostruito e fatto sorgere seri dubbi su quello strano suicidio. È stato un duro lavoro anche perché, caso strano, il fascicolo riguardante quella notte era sparito dalla Procura di Pistoia e i tanti testimoni dell’epoca, tra cui ex ballerine e fotografi hanno preferito non ricordare.

Ok, ma qual è la nuova ipotesi?
Vi erano circa trecento persone che potrebbero conoscere la verità e scandagliando è venuto fuori che Miranda quella sera non era sola, c’era un uomo accanto a lei e si tratterebbe di un personaggio molto noto a Roma, all’epoca sposato.

Quindi le somiglianze con il caso Montesi sono evidenti…
Beh diciamo analoghe perché in questo caso c’è un figlio di padre sconosciuto, secondo alcuni la risoluzione del caso potrebbe essere legata a quella paternità.


 










 





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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
Fabrizio Peronaci per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”
https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_gennaio_12/miranda-ferrante-
Nicoletta Appignani
https://www.lanotiziagiornale.it/il-giallo-della-ballerina-il-nuovo-caso-montesi/

FOTO GOOGLE IMAGE


 














 
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