Adamo ci racconti di questa liaison dangereuse?
Eleanor Roosevelt è nota per essere stata la prima vera
first lady d’America. Sposata con Franklin D. Roosevelt, lo
accompagnò lungo quattro mandati, dalla crisi economica degli
anni ’30 fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Lorena
Alice Hickok, invece, di nove anni più giovane è stata una
giornalista americana nata nel Wisconsin del 1893. Figlia di una
sarta e di un contadino, con un’infanzia molto difficile, fuggì
a 14 anni da casa e per mantenersi fece prima la domestica e poi
diventò una famosa giornalista, conosciuta da tutti
semplicemente come Hick.
Come si conoscono?
Nel 1928 il direttore del suo giornale le disse: “Vai a
occuparti di Eleanor Roosevelt; il maritino è destinato alla
Casa Bianca!” Lei obbedì e come prima cosa decise di
intervistarla. Qualche giorno dopo si ritrovò a tu per tu con la
futura First Lady: in quel momento non poteva certo immaginare
che quell’incontro sarebbe stato l’inizio di una tormentata e
appassionante storia d’amore. Rotto il ghiaccio fu incaricata di
seguire tutta la campagna presidenziale di Franklin Delano.
Quello fu l’inizio di una grande storia d’amore. Le due
divennero subito molto amiche.
A testimonianza di
quella relazione ci sono molti documenti vero?
Le
due signore intrattennero per anni un’intima relazione
scambiandosi oltre tremila lettere appassionate: ben 2336
lettere sono di Eleanor e 1024 di Lorena. Vere e proprie lettere
d’amore, anche spinte e molto affettuose.
Lorena
Hickok era apertamente lesbica…
Aveva avuto una
lunga storia con una sua coetanea ed era dichiaratamente
omosessuale mentre intorno a Eleanor giravano molte ragazze gay.
La sua stessa istitutrice, Marie Souvestre, che ha avuto
grandissima influenza su di lei, era lesbica. Però non è mai
stato chiarito del tutto se il loro rapporto fosse solo
platonico o anche fisico, ma di sicuro la Hickok visse parte
della sua vita abitando anche dentro alla Casa Bianca o nelle
immediate vicinanze della stessa. L’evidenza venne a galla
quando la stessa Eleanor disse a Lorena durante la cerimonia
d’insediamento: “Perché non ti trasferisci qui? Abbiamo
parecchio posto…”
Quindi tra le due c’era già
qualcosa?
In quell’occasione Eleanor portava al dito
un anello di zaffiro regalato da Lorena, mentre immediatamente
dopo la First Lady mise sulla sua scrivania un ritratto di
Lorena, baciandolo ogni sera prima di andare a dormire. Sappiamo
di certo che ogni domenica sera Lorena era ospite fissa alla
tavola dei Roosevelt.
Poi cosa successe?
Quando il presidente morì Eleanor decise di superare il
lutto rifugiandosi tra le braccia dell’unica persona al mondo
che l’abbia mai capita: Lorena Hickok. Legate a doppio filo per
l’estrema segretezza della relazione vissero uno dei legami più
intensi che la storia americana possa ricordare. Non erano due
amiche, bensì due complici, due anime gemelle, che entrarono in
sintonia tra di loro, fin dal primo sguardo. Una storia d’amore
parallela a quella ufficiale, tra la first lady e il presidente,
una storia d’amore che vede come protagoniste due donne.
Ma nessuno si è mai accorto di questa relazione?
Quando Lorena accettò di vivere alla Casa Bianca sapeva
benissimo che non ne sarebbe più uscita senza dare nell’occhio.
Ma all’interno di quelle segrete stanze tutti sapevano, tutti
mormoravano, anche se nessuno fu mai in grado di capire fino a
che punto si fosse spinto quel legame. Di certo era un amore da
tenere segreto a tutti i costi perché quella relazione avrebbe
al tempo infangato e compromesso il mandato del presidente e
successivamente la sua memoria.
Ma Eleanor
manteneva rapporti col marito?
Per quanto sappiamo
all’apparenza la coppia andava d’amore e d’accordo per cui è
facile pensare che in quel periodo sui soffitti della Casa
Bianca aleggiavano due storie affiancate: una di rappresentanza
tra Eleanor e Franklin e l’altra di passione tra Eleanor e
Lorena.
Di sicuro se la storia fosse uscita fuori
avrebbe creato scandalo…
Ovvio, ancora oggi una
relazione omosessuale crea scandalo, figuriamoci all’epoca!
Eleanor aveva già una famiglia e Lorena ne divenne parte
integrante, riuscendo a districarsi in un labirinto di cene ed
eventi mondani, con una naturalezza disarmante. Era facile,
bastava fingere, mentire per tutta la giornata, fino alla sera,
fino a quando la porta si chiudeva e rimanevano solo l’amore,
l’amore di due amanti.
La storia d’amore tra Eleanor
Roosevelt e Lorena Hickok è narrata nel romanzo: “Due donne alla
Casa Bianca” di Amy Bloom