Adamo mi parli della canzone Brutta?
Brutta
è un brano del 1992 scritta da Bruno Zucchetti e Giuseppe
"Beppe" Dati e cantato da Alessandro Canino nel 1992 al 42º
Festival di Sanremo. Arrivò sesto nella.
Fu un
successo vero?
Beh al Festival, presentata nella
categoria Nuove Proposte arrivò solo sesto (quell’anno vinse
“Non amarmi” cantata dal duo Aleandro Baldi e Francesca Alotta),
ma divenne il tormentone estivo di quell'anno tanto che rimase
in classifica per dodici settimane e successivamente venne
esportata e tradotta in spagnolo con il titolo di Fea ottenendo
un discreto successo. Pensa che ancora oggi è molto il voga nei
bar karaoke del Sudamerica.
Di cosa parliamo?
Il testo parla di una ragazza di 15 anni insicura del
proprio aspetto. La “Brutta” anziché festeggiare il suo
compleanno con gli amici in salotto è chiusa in bagno a
piangere, invidiosa delle amichette più carine che sembrano
delle attrici mentre lei si guarda allo specchio e si vede un
fagotto con gli occhiali e il seno piccolo.
Atmosfera da Tempo delle mele…
Beh il cantante sin
dalla prima strofa mostra una sensibilità fuori dal comune
definendola un’acciughina e criticando i ragazzi che la prendono
in giro finendo poi in un crescendo dichiarandole: “Perché
per me non sei brutta, la vita fuori ti aspetta, ti aspetta
insieme a me…”
Canino ha dichiarato che la
canzone ha preso spunto da una storia vera…
Sembra
che la brutta in questione fosse una certa Angela, una sua
compagna di scuola, la quale al tempo stava vivendo i classici
problemi dell’adolescenza come l’apparecchio, gli occhiali e
soprattutto la timidezza.
Chi è Alessandro
Canino?
Fiorentino di nascita fece i primi passi
grazie al padre che era un interprete di piano-bar per poi
essere preso sotto l’ala protettiva di Giancarlo Bigazzi.
L’occasione a soli diciotto anni fu appunto il Festival del ’92.
Quell’esibizione gli permise di vincere il Telegatto come
rivelazione musicale dell'anno.
Fu una meteora
vero?
Beh sì, partecipò nuovamente al Festival in
due occasioni cantando nel 1993 Tu tu tu tu e nel 1994
Crescerai, ma con scarsissimo successo. Rimase ancorato a quel
successo e piano piano scivolò fuori dall’immaginario collettivo
degli artisti in voga per entrare in quello mai piacevole delle
meteore.
Su Youtube ci sono varie versioni...
https://www.youtube.com/watch?v=hVkzChYNKx8

Il testo
Eri una bambina
la più stretta della scuola
eri
un'acciughina
Oggi hai quindici anni
e piangi sola chiusa
in bagno
per la festa del tuo compleanno
Tutti i tuoi
amici
guardano in salotto
le altre fatte come attrici
tu come un fagotto nello specchio
non la smetti
piangi e
vedi solo i tuoi difetti.
Brutta
ti guardi e ti vedi
brutta
ti perdi nella maglietta
e non vuoi uscire più
Cresceranno i seni
chi ti prende in giro
sono dei
ragazzi scemi
Ma quelle risatine dietro
sembrano pugnali
piangi e ti si appannano
gli occhiali
e il rimmel si
strucca
brutta
ti guardi e ti vedi brutta
ti senti
sola e sconfitta
e non vuoi mangiare più
Che allegria
di la in salotto
e nessuno si domanda dove sei
vanno via
ma io ti aspetto
con in mano questi fiori
Per poterti
dire:
"tanti auguri
brutta"
Ora nel diario
di
nascosto leggo
Il tuo dolore solitario
questo non è giusto
non lo sai che siamo amici
piangi e non ti accorgi che mi
piaci
E mi piaci tutta
Brutta
Lo vedi che non sei
brutta
crescere è sempre una lotta
Ma conta su di me
Perche per me non sei brutta
la vita fuori ti aspetta
ti
aspetta insieme a me
Il testo
contenuto in questa pagina è di proprietà dell’autore. La
pubblicazione da parte di LiberaEva ha lo scopo di far conoscere
a quante più persone possibile il panorama musicale.

Artista Alessandro Canino
Tipo album Singolo
Pubblicazione 1992
Durata 4:00 .
Album di provenienza
Alessandro Canino
Genere Pop
Produttore Eric Buffat
Registrazione 1992
Formati CD, 45 giri
Autori: Bruno
Zucchetti e Giuseppe "Beppe" Dati