Adamo che ti dice “Bella Stronza!”
È un
brano di Marco Masini scritto con Giancarlo Bigazzi, pubblicato
nel 1995, estratto come primo singolo dall’album “Il cielo della
vergine” con etichetta “Dischi Ricordi”.
Fu un
successo vero?
È uno dei brani celebri e di maggior
successo del cantautore fiorentino. Fu Disco d'oro in Italia e
l’album si classificò diciannovesimo nella classica dei dischi
più venduti dell’anno.
Di cosa parla il testo?
Al centro della canzone c’è una bellissima donna (Dio
ti ha fatto bella come un ramo di ciliegio) che lascia il
ragazzo. Lui le vuole bene, ma la ragazza gli preferisce la
ricchezza e i beni materiali (ti fai vedere in giro per
alberghi e ristoranti con il culo sul Ferrari). Dal canto
suo, lui ha una personalità tendenzialmente violenta (hai
chiamato la volante quella notte e volevi farmi mettere in
manette solo perché avevo perso la pazienza…)
Testo molto forte vero?
Al tempo scatenò
polemiche a non finire ancor prima della sua pubblicazione per
il suo titolo ritenuto troppo esplicito e volgare e soprattutto
per il contenuto: (Mi verrebbe di strapparti quei vestiti da
puttana e tenerti a gambe aperte finché viene domattina…)
Per Masini non era la prima volta…
Qualcuno cavalcò ad arte l'onda di questa presunta volgarità di
Masini sfruttando le polemiche nate già due anni prima per la
pubblicazione della celebre "Vaffanculo" nell'album
"T'innamorerai".
Però il brano è essenzialmente
volgare.
All’apparenza può sembrare volgare, ma solo
per chi si ferma a leggere il titolo senza ascoltare la canzone,
la quale in realtà non è altro che l'espressione cruda di
un’amarezza dovuta alla superficialità di lei, che lui ama alla
follia, e il suo conseguente tradimento. Lui aveva dato tutto se
stesso per quell’amore litigando col suo migliore amico e
troncando una precedente relazione.
Comunque
politicamente scorretto.
Prova a sostituire la
parola “stronza” con un altro termine. La drammaticità del testo
verrebbe stravolta totalmente, si annacquerebbe! È un insulto
sì, ma scaturisce dalla rabbia dell’autore, dalle sue viscere
ferite e sanguinanti, fino a convincersi che la fine di quella
storia è da attribuire al troppo amore!
Del resto
il panorama musicale è pieno di Belle Stronze…
Oh
sì… Così su due piedi mi vengono in mente:
"Malafemmina" di
Totò: "Femmena, si tu peggio 'e na vipera, m'e 'ntussecata
l'anema, nun pozzo cchiù campà. Femmena, si ddoce comme 'o
zucchero però sta faccia d'angelo te serve pe 'ngannà... "
"Non è Francesca" di Lucio Battisti, ovvero l’uomo che non si
vuole rendere conto del tradimento della sua amata: "Ti stai
sbagliando chi hai visto non è, non è Francesca. Lei è sempre a
casa che aspetta me non è Francesca. Se c'era un uomo poi, no,
non puo' essere lei...”
"Porta Portese" di Claudio
Baglioni, ovvero il ragazzo militare che prima di tornare a casa
passa al mercato Porta Portese per comprare un paio di jeans: "quella
lì non è possibile che è lei, insieme a un altro, non è certo
suo fratello quello e se l'è scelto proprio bello, ci son
cascato come un pollo io... "
"La mia storia fra le dita
di Gianluca Grignani: "Si dice che per ogni uomo c'é
un'altra come te. E al posto mio quindi tu troverai qualcun
altro uguale no non credo io. Ma questa volta abbassi gli occhi
e dici noi resteremo sempre buoni amici, ma quali buoni amici
maledetti. Io un amico lo perdono mentre a te ti amo."
Chi era Marco Masini al tempo?
Aveva
partecipato al Festival di Sanremo nel 1990 con il pezzo
“Disperato” scritto da Bigazzi e Dati, arrivando primo tra i
giovani nella sezione Novità. Nel 1991 tornò al Festival con il
brano Perché lo fai, che si piazzò al terzo posto, dopo Riccardo
Cocciante e Renato Zero. Poi due anni dopo pubblicò
“T'innamorerai”. L'album conteneva, come detto, il pezzo
“Vaffanculo”, che suscitò polemiche e censure sia in televisione
sia in radio. L'album venne pubblicato anche in spagnolo (Te
enamorarás). Uscì anche in Germania e Francia, ottenendo buoni
risultati di vendite.
Ultima domanda: è esistita
davvero la bella stronza?
Masini ha dichiarato più
volte che la canzone non è dedicata a nessuna donna in
particolare e non c’è alcun un riferimento personale. Riguarda
le persone che abbandonano i sentimenti e corrono dietro alla
ricchezza. Persone, che perdono di vista i veri valori.
Su Youtube ci sono varie versioni...
https://www.youtube.com/watch?v=Me0AMbPn8Ic
https://www.youtube.com/watch?v=9U1m7JDGasM

Il testo
Bella stronza... che hai distrutto tutti i sogni
della donna che ho tradito
che mi hai fatto fare
a pugni
con il mio migliore amico
e ora mentre
vado a fondo
tu mi dici sorridendo ne ho
abbastanza
Bella stronza...
che ti fai
vedere in giro
per alberghi e ristoranti
con
il culo sul ferrari
di quell'essere arrogante
non lo sai che i miliardari
anche ai loro
sentimenti danno un prezzo
il disprezzo...
perchè forse io ti ho dato troppo amore
bella
stronza che sorridi di rancore...
Ma se Dio
ti ha fatto bella
come il cielo e come il mare
a che cosa ti ribelli
di chi ti vuoi vendicare
ma se Dio ti ha fatto bella
più del sole e della
luna
perchè non scappiamo insieme
non lo senti
questo mondo come puzza
Ma se Dio ti ha fatto
bella
come un ramo di ciliegio
tu non puoi
amare un tarlo
tu commetti un sacrilegio
e
ogni volta che ti spogli
non lo senti il freddo
dentro
quando lui ti paga i conti
non lo senti
l'imbarazzo del silenzio
perchè sei bella,
bella, bella,
bella stronza...
che hai
chiamato la volante quella notte
e volevi farmi
mettere in manette
solo perchè avevo perso la
pazienza...
la speranza... sì, bella stronza.
Ti ricordi...
quando con i primi soldi
ti
ho comprato quella spilla
che ti illuminava il
viso
e ti chiamavo la mia stella
quegli
attacchi all'improvviso
che avevamo noi di sesso
e tenerezza
bella stronza... sì
perchè forse
io ti ho dato troppo amore
bella stronza che
sorridi di rancore...
Ma se Dio ti ha fatto
bella
come il cielo e come il mare
a che cosa
ti ribelli
di chi ti vuoi vendicare
ma se Dio
ti ha fatto bella
più del sole e della luna
esci dai tuoi pantaloni mi accontento
come un
cane degli avanzi
perchè sei bella, bella, bella.
mi verrebbe di strapparti
quei vestiti da
puttana
e tenerti a gambe aperte
finchè viene
domattina
ma di questo nostro amore
così
tenero e pulito
non mi resterebbe altro che
un
lunghissimo minuto di violenza
e allora ti
saluto... bella stronza.

Artista Marco Masini
Tipo album Singolo
Pubblicazione 1995
Durata 14:29
Album di
provenienza Il cielo della vergine
Genere Pop
Etichetta Dischi Ricordi
Formati CD singolo
Certificazioni
Dischi d'oro Italia Italia[1]
(vendite: 25 000+)