|
HOME
CERCA
CONTATTI
COOKIE POLICY

INTERVISTA
IMPOSSIBILE 
Kim Hunter
Un tram che si chiama Desiderio
Attrice cinematografica, teatrale e
televisiva americana. Ha vinto un Oscar e un Golden Globe, entrambi
come miglior attrice non protagonista, per la sua interpretazione di
Stella Kowalski nel film del 1951 A Streetcar Named Desire. Ha anche
interpretato il personaggio dello scimpanzé Zira nelle prime tre
puntate dell'adattamento cinematografico originale “Il pianeta delle
scimmie” (Detroit, 12 novembre 1922 – New York, 11 settembre
2002)

Madame le sue origini? Il mio
nome vero è Janet Cole, sono nata a Detroit nel
Michigan. Mia madre Grace Lind era una pianista, mio
padre Donald Cole un ingegnere, purtroppo lui morì
quando avevo solo 3 anni. La mia famiglia era benestante
e frequentai il Miami Beach High School.
La sua
carriera? Mi interessai alla recitazione quando ero
ancora piccola e all'età di 17 anni mi unii a un piccolo
gruppo teatrale e feci il mio debutto sul palcoscenico
in Penny Wise. Ero bassa di statura e certamente non
avevo le sembianze di una vamp per cui non credevo mai
di intraprendere sul serio la carriera di attrice, ma
poi nel 1942 la mia performance in Arsenico e Old Lace
al Pasadena in California attirò l'attenzione di David
O. Selznick che mi fruttò un sostanzioso contratto
cinematografico.
Poi l’Actors Studio… Iniziai
a prendere sul serio la cosa tanto che la Selznick
Productions/RKO mi fece firmare un contratto di sette
anni e mi cambiò nome in Kim Hunter. A 21 anni nel 1943
divenni ufficialmente un’attrice cinematografica. Il mio
primo film fu un noir, The Seventh Victim , e il mio
primo ruolo da protagonista fu nel fantasy britannico
del 1946 A Matter of Life and Death .
Nel 1944
il primo matrimonio… Mi sposai con William Baldwin,
un pilota e capitano del Corpo dei Marines. Abbiamo
avuto una figlia insieme Kathryn. Poi nel 1946 ci
separammo.
Poi la chiamò il teatro… Era il
1947 quando venni chiamata sul palco di Broadway a
ricoprire il ruolo di Stella Kowalski nella commedia Un
tram che si chiama Desiderio. La rappresentazione ebbe
un enorme successo tanto che la produzione decise di
farne un film. Elia Kazan in persona mi volle nel cast
del film ovviamente nello stesso ruolo che recitavo a
teatro.
Dal suo debutto erano passati otto anni.
Già era il 1951 quando recitai nel film Un tram che si
chiama Desiderio con Marlon Brando e Vivien Leigh nel
ruolo di Stella per il quale vinsi l'Oscar e il Golden
Globe come miglior attrice non protagonista.
Nello stesso anno il secondo matrimonio… Mi sposai
con l'attore e sceneggiatore Robert Emmett. Insieme
abbiamo avuto un figlio, Sean Robert. Siamo rimasti
insieme fino alla sua morte avvenuta nel 2000 per
un'appendicite. Con Robert occasionalmente ci esibivamo
insieme in rappresentazioni teatrali.
Poi
vennero i primi problemi. Io sono sempre stata una
democratica liberale e nel 1949 firmai una petizione a
favore dei diritti civili. Automaticamente finii nella
lista nera della giunta d'indagine maccartista (HUAC)
dove erano elencati i personaggi dello spettacolo
filo-sovietici. Comunque non fui mai accusata in
commissione di attività anti-americane, continuai a
lavorare seppur a raggio ridotto.
L'attrice
morì a New York l'11 settembre 2002, a 79 anni, per un
infarto. Fu cremata e le sue ceneri furono date a sua
figlia. Nella sua vita professionale ha ottenuto un
Premio Oscar nel 1952 per la Miglior attrice non
protagonista per Un tram che si chiama Desiderio e
sempre nello stesso anno per lo stesso film un Golden
Globe 1952. Kim Hunter ha ricevuto due stelle sulla
Hollywood Walk of Fame , una per i film al 1615 di Vine
Street e una seconda per la televisione al 1715 di Vine
Street.
|

IMMAGINE GENERATA DA IA INTERVISTA A
CURA DI ADAMO BENCIVENGA REALIZZATA GRAZIE A:
https://en.wikipedia.org/wiki/Kim_Hunter
https://it.wikipedia.org/wiki/Kim_Hunter
http://www.cinekolossal.com/star2/h/hunter/
© Adamo Bencivenga - Tutti i diritti riservati
LEGGI LE ALTRE INTERVISTE
IMPOSSIBILI


Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori.
Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.
If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti

|
|