Lei madame, femmina fatale, il sogno di tutti gli italiani…. Le sue origini?
Il mio nome è Kerstin Anita Marianne Ekberg e sono nata a Malmö in Svezia, il 29 settembre 1931. Da quelle parti si cresce in fretta e a 19 anni sono già una donna emancipata.

Nel 1950 è una donna incredibilmente bella e diventa Miss Svezia...
Subito dopo aver vinto il concorso mi trasferii negli Stati Uniti per partecipare al concorso di Miss Universo. Non lo vinsi, ma mi si aprì un nuovo mondo: a quell'epoca Hollywood era in cerca di attrici belle, bionde, dal volto angelico.

Il produttore Howard Hughes la introdusse nel mondo del cinema…
Recitai accanto a veri fenomeni come Jerry Lewis e Dean Martin e vinsi un Golden Globe come miglior attrice emergente. Sempre nello stesso anno King Vidor mi affidò una parte nel kolossal Guerra e pace e nel 1960 interpretai Sylvia nel film che mi rese l'icona della dolce vita di Federico Fellini. La scena del bagno nella Fontana di Trevi è diventato nel tempo un classico che entrò per sempre nella storia del cinema.

Nel 1963 tornò a Hollywood…
Recitai nel film I 4 del Texas per la regia di Robert Aldrich accanto a Dean Martin, Frank Sinatra e Ursula Andress. Lo stesso anno ero accanto a Bob Hope in Chiamami Buana.

Aveva nostalgia dell’Italia vero?
Dell’Italia e degli italiani… E nella seconda metà degli anni sessanta tornai spostando la residenza in Italia e lavorando in svariate produzioni europee.

Nella sua vita ci sono stati due matrimoni…
Sono stata sposata dal 1956 al 1959 con l'attore inglese Anthony Steel e dal 1963 al 1975 con l'attore statunitense Rik Van Nutter.

Negli anni sessanta le sono stati attribuiti svariati flirt con Frank Sinatra, Gianni Agnelli e Dino Risi...
… e tantissimi altri uomini affascinanti ma confermo solo il flirt con Sinatra, il quale pazzo di me mi fece addirittura una proposta di matrimonio. Era una serata magica… forse Frank aveva bevuto un po’ troppo….

L’attrice svedese, dopo oltre 3 anni di ricovero, è scomparsa l’11 gennaio 2015 in una clinica di Rocca di Papa vicino Roma. Aveva 83 anni e viveva da anni nella vicina Genzano. Qualche anno prima di morire aveva inviato una lettera-appello alla Fondazione Fellini chiedendo aiuto per le sue condizioni economiche e di salute. L’attrice svedese, non avendo alcun parente, era seguita da una tutrice. Da disposizioni testamentarie, è stata cremata e le sue ceneri sono state portate in Svezia e sepolte nel cimitero della chiesa di Skanör. Una cerimonia funebre è stata celebrata in una Chiesa Luterana di Roma.