|
HOME
CERCA NEL SITO
CONTATTI
COOKIE POLICY

GIALLO PASSIONE

GRETA GARBO
Ti desidero purché non
si sappia in giro!
Greta Garbo, la Divina, è stata
l’unica, vera leggenda della storia del cinema, la meno diva e la
più diva di tutte. Mai schiava dello star-system Considerava la
segretezza come l’essenza del sesso, detestava la pubblicità e la
stampa, non concedeva autografi e mal sopportava le interviste.

La Diva che scelse il silenzio vero? Famosa per i
ruoli da femme fatale e per quel suo stile androgino
così seducente, è sempre stata uno spirito indipendente.
A 36 anni, all’apice del successo decise di abbandonare
Hollywood, uscì dalle scene e visse per il resto della
vita in una sorta di esilio. Nessuna apparizione
pubblica, nessuna intervista, nessuna foto posata.
Niente di niente!
Le sue origini? Nasce come
Greta Lovisa Gustafsso nel 1905 da una famiglia che
viveva in un quartiere popolare di Stoccolma: papà
netturbino e mamma di origine contadina, Greta è di una
disarmante bellezza fin da piccola, ma anche di
carattere malinconico e solitario. Coltiva da
autodidatta la recitazione mentre fa mille lavori tra
cui la commessa di un grande magazzino, posa da modella
per varie pubblicità e comincia ad essere notata dai
registi svedesi che contano.
La notano per la sua
stravaganza di classe vero? Cambia il suo cognome in
Garbo, che riecheggia quello di Bethlen Gàbor, un
importante sovrano ungherese del Seicento. La sua
sensualità è esplosiva, e non solo per gli uomini. A
metà degli anni Venti, grazie a La vita senza gioia di
Georg Pabst diventa famosa in Europa e si guadagna un
buon contratto con la MGM. La strada è spianata per
diventare la Divina.
Quindi il successo…
Interpreta per un decennio, dal ’27 al 37, ruoli da
Donna Fatale o La Tentatrice o comunque l’amante, la
vamp provocante, la seduttrice senza scrupoli né morale.
Nel ’39 il regista Ernst Lubitsch la chiama per
Ninotchka, è un successo incredibile ma Greta soffre
quel mondo patinato, i fotografi non le danno tregua, la
stampa cerca di insinuarsi nella sua vita privata, il
pubblico ha un’attenzione morbosa nei suoi riguardi,
tutto ciò la spinge a compiere un taglio drastico. Stop
al cinema, ai paparazzi, stop al set e al pazzo mondo di
Hollywood. Greta Garbo ha solo 36 anni, ma non tornerà
più sui suoi passi.
Ha avuto tanti amori vero?
Tra i più noti, quello con l’attore John Gilbert,
oltre ad appassionate relazioni femminili come quella
con la poetessa Mercedes de Acosta, poi amante anche di
Marlene Dietrich.
A proposito di Marlene
Dietrich… Si erano conosciute nella Compagnia del
Teatro di Berlino di Max Reinhardt. Marlene aveva
sedotto Greta al tempo diciannovenne nei camerini
«usando solo la bocca». Poi però mise in giro la voce
che la Garbo «era grande lì sotto» e che portava
biancheria poco pulita. Quando entrambe, anni dopo,
erano già famose e dive di Hollywood, la Garbo mandò la
sua amante, Salka Viertel, a dire che se la Dietrich si
fosse lasciata sfuggire anche una sola parola sul loro
incontro, lei le avrebbe distrutto la carriera rivelando
che suo marito Rudi Seiber era una spia addestrata dal
Comintern a Mosca venuto nel 1935 negli USA a dirigere
il fronte stalinista della «Lega Anti-Nazi» sotto il
falso nome di Rudolph Breda.
La Garbo considerava
la segretezza come l’essenza del sesso, vero? Greta
non ammise mai pubblicamente di essere legata
sentimentalmente a qualcuno. Anche dopo la sua morte il
mistero è rimasto tale, ma sembra certo che abbia avuto
per amanti sia uomini che donne, secondo quanto si legge
in altre autobiografie di personaggi come Zsa Zsa Gabor
e Luise Brooks, che hanno raccontato di certe avances
non equivocabili. La fonte principale, tuttavia, della
sua passione verso le donne è costituita dalle memorie
di Mercedes de Acosta, ricca ereditiera ispano-americana
che faceva parte della élite lesbo-chic di Hollywood, il
cosiddetto “Circolo del cucito” che comprendeva anche
bisessuali come Marlene Dietrich, Maria Huxley, Tallulah
Bankhead e Salka Viertel.
Quindi abbiamo qualche
notizia? Poco e niente perché Greta era diversa dalle
altre donne. Non si sposò mai e in lei c’era un lato
maschile innato. Vestiva in maniera molto informale, e
spesso indossava pantaloni, giacche da uomo, camicia e
cravatta, scarpe maschili dal tacco basso. Quando fu
fotografata sull’Hollywood Boulevard insieme a Mercedes
de Acosta, entrambe in pantaloni, scoppiò uno scandalo!
Mercedes de Acosta al tempo era un personaggio molto
influente a Hollywood… La Garbo si lasciò sedurre per
mero interesse. Nel 1931 la loro relazione venne
consumata in uno chalet di montagna della Sierra Nevada.
Quasi due mesi insieme di amore, sesso e delirio dei
sensi e dello spirito. Alcune fotografie di loro due a
seno nudo ai bordi di un lago ricordano quei giorni
felici di “assoluta armonia”, come scrisse Mercedes. Poi
però quando la Garbo non ebbe più bisogno di lei prese
le distanze. Nel 1932 vivevano ancora insieme a Los
Angeles, ma la loro relazione iniziava a scricchiolare
tanto che Greta rimproverava alla sua amica di essere
una nullità a causa dell’insuccesso di certe
sceneggiature scritte dalla de Acosta.
Quindi era
la Garbo ad avere il controllo della situazione…
Mercedes de Acosta, parlava di Greta come «l'amore della
sua vita», ma le testimonianze del tempo non riescono a
chiarire se la Garbo ricambiasse i sentimenti amorosi
della de Acosta. Le due stavano insieme per lunghi
periodi, poi distanti per altri, secondo i capricci
della Garbo. Nel 1944 Greta decise infine di
interrompere la burrascosa relazione, chiedendo alla de
Acosta di smettere di scriverle poesie e lettere dove
celebrava il suo amore.
Come andò a finire?
Greta ad un certo punto fuggì sbattendo la porta e senza
salutare la sua amica. Mercedes allora la inseguì fino a
senza riuscire a vederla. Era innamorata pazza ed
avrebbe addirittura accettato di fare la schiava alla
Divina, ma Greta non voleva essere amata, era già
iniziata la sua fuga dal mondo così che quando Mercedes
diede un’intervista citandola, la Garbo andò su tutte le
furie accusandola di tradimento.
Ma non finisce
qui immagino… Si sa che la Divina fu ricattata
dall'ex amante lesbica, la quale minacciava di vendere
al migliore offerente delle lettere compromettenti. L'ex
amante era malata e si trovava in difficoltà
finanziarie: fece sapere a Greta di avere urgente
bisogno di denaro e che per averlo era pronta a vendere
le loro lettere d' amore. Erano cinquantacinque missive,
scritte a partire dal 1932, quando era cominciata la
relazione. Greta Garbo non accettò il ricatto, malgrado
alcuni amici le consigliassero di pagare.
Testarda fino alla fine… Non saprei… Sappiamo solo
che qualcuno, rimasto anonimo saldò le spese mediche di
Mercedes de Acosta fino al 1968, quando la donna, dopo
una lunga malattia, morì. La poetessa comunque mantenne
fede alla parola data e non vendette le lettere
compromettenti, malgrado avesse ricevuto cospicue
offerte.
|
..

ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI: http://www.storiainrete.com/7084/luci-rosse-
e-rosa/lesbo-hollywood-lamore-quasi-segreto-
tra-garbo-e-dietrich/ https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_
tv/lesbica-garbo-vita-amori-misteri-divina-
greta-che-36-anni-203714.htm
https://trelibrisoprailcielo.com/2018/05/09
/non-tutti-sanno-che-greta-garbo/
https://ricerca.repubblica.it/repubblica/
archivio/repubblica/2000/04/18/un-segreto-
di-pulcinella-ma-piace.html
https://www.iodonna.it/personaggi/interviste-
gallery/2017/09/13/greta-garbo-la-divina-che- scelse-il-silenzio/
https://it.wikipedia.org/wiki/Greta_Garbo


Tutte
le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi
autori.
Qualora l'autore ritenesse
improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione
verrà ritirata immediatamente. (All
images and materials are copyright protected and are the
property of their respective authors.and are the
property of their respective authors.
If the
author deems improper use, they will be deleted from our
site upon notification.) Scrivi a
liberaeva@libero.it
COOKIE
POLICY
TORNA SU (TOP)
LiberaEva Magazine
Tutti i diritti Riservati
Contatti

|
|