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PROSTITUTA E TENUTARIA STATUNITENSE DI ORIGINE CANTONESE

Ah Toy
Un fiore cinese a San Francisco
Attiva durante la corsa all'oro californiana è stata la prima prostituta cinese di San Francisco

 



 
Canton, maggio 1829 – San Jose, 1º febbraio 1928
.

 
Madame le sue origini?
Sono nata nella Cina dei Qing e da Hong Kong, salpai per l’America assieme a mio marito. Purtroppo lui morì durante il viaggio ed io mi ritrovai da sola con i piedi fasciati come tutte le donne dell'alta borghesia cinese. Non avevo mezzi di sostentamento se non il proprio corpo….

E lei cosa fece?
Per mantenermi durante il viaggio divenni l'amante del capitano della nave che mi ricompensò con molto denaro. Poi raggiunta la città di San Francisco nel 1849 capii che quello poteva diventare un lavoro dato che molti uomini avrebbero pagato almeno un'oncia d'oro, ovvero circa $ 16,00, per dare una semplice sbirciatina più da vicino al mio corpo. Questa forma di intrattenimento era chiamata “lookee”.

Siamo nel periodo del Gold Rush…
La febbre dell’oro portò molti uomini in California ed io ebbi l’idea di trasferirmi nei luoghi dove si estraeva l’oro. Lavorando in una baracca larga quattro piedi e profonda sei piedi, iniziai a offrire i miei servizi ai minatori diventando così la prima prostituta cinese registrata nel nuovo mondo.

Perché conquistò le prime pagine dei giornali locali?
Andai a denunciare alcuni minatori in tribunale perché mi avevano pagata con limatura di ottone invece che con oro.

Immagino che il giudice volle sapere per quale motivo lei riceveva quel denaro…
Risposi che erano venuti per ammirare il mio viso, ma qualcuno più intraprendente per fare qualcosa di più che guardare…

Ebbe soddisfazione dalla sentenza?
No, il giudice archiviò la mia denuncia, ma conquistai le prime pagine di cronaca. La mia prima apparizione in tribunale non passò inosservata e in un articolo in prima pagina si parlava di me come una donna affascinante, vestita elegante con una giacca di raso color albicocca e pantaloni verde salice. I capelli corvini raccolti in uno chignon, i piedi fasciati, le sopracciglia nere sottili come una matita e le guance bianche ricoperte di polvere di riso.

Divenne ben presto la più famosa donna asiatica del West…
Nel giro di poco tempo, divenni la donna cinese più pagata e ricercata, ma il mio successo non avvenne soltanto per la mia avvenenza, ma anche grazie alla mia determinazione e il mio saper vivere. Ebbi molti amanti bianchi ricchi e importanti.

Cosa si inventò?
Nulla di trascendentale. Viste le numerose richieste decisi di farmi aiutare da altre ragazze che importavo direttamente dalla Cina per cui alla fine aprii una catena di bordelli. Nella mia sede di lavoro nei pressi di Clay Street, in un vicolo noto come Pike Street, il denaro scorreva come oro liquido.

Fu accusata anche di sfruttamento di minori…
Tra le ragazze fatte venire dalla Cina qualcuna era sfuggita al mio controllo.

Immagino ebbe problemi con la giustizia…
Accusata di sfruttamento ricorsi frequentemente al Tribunale di San Francisco per proteggere me stessa e i miei affari da quelle accuse infondate in quanto mi ritenevo solo una benefattrice per quelle povere ragazze che avevo fatto diventare ricche. Tra le altre cose intrapresi una relazione romantica con l'ispettore James A. Clarke grazie alla quale il mio bordello sfuggì alla chiusura da parte delle autorità di San Francisco durante un'indagine del Comitato di vigilanza.

Ma i suoi sforzi a lungo andare risultarono vani…
Purtroppo nel 1854 venne emanata una legge che prese di mira soltanto la prostituzione cinese ed io fui costretta a ritirarmi dal settore.

E lei cosa fece?
Ormai ero una donna benestante e per un breve periodo tornai in Cina. Quando tornai in America mi trasferii dal 1868 a San Jose e vissi lontano dai riflettori e dalle cronache dei giornali.

Si dice che nella sua vita ebbe numerose relazioni sentimentali senza mai sposarsi.
I miei amanti erano perlopiù bianchi, ma a causa delle leggi anti-meticciato in California che all'epoca impedivano alle persone di origine asiatica di sposare bianchi rimasi per tutta la vita nubile.

Ah Toy morì il 1º febbraio 1928, tre mesi prima del suo novantanovesimo compleanno. Nel corso del tempo molte signore allegre californiane presero il nome della famigerata prima prostituta cinese di San Francisco. A suo modo, Ah Toy è stata una vera pioniera della corsa all'oro in California.


 




 





ARTICOLO A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FOTO GOOGLE IMAGE
.FONTI
https://it.wikipedia.org/wiki/Ah_Toy


 







 
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