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TRADIMENTI
LO STATO DELL’ARTE
In Italia l’infedeltà coniugale è in continuo aumento




Con l’evolversi delle abitudini della società moderna l’infedeltà non è più un atto contro la morale e quindi non è più considerata una delle cause che giustificano un divorzio. Secondo alcuni recenti sondaggi tra i quali Gleeden.com, Incontri-ExtraConiugali.com, IFOP, Pew Research e IPSOS la classifica per nazione di chi ha tradito almeno una volta è così composta:

Italia al 45%
Francia al 43%
Spagna al 39%
Gran Bretagna al 36.

In particolare in Italia tra la classifica delle coppie più virtuose solo il 30% rimane sempre fedele.
Per il restante 70%:
nel 40% uno dei due partner tradisce,
nel 30% entrambi tradiscono.

Alla domanda ‘Dopo il tradimento ti sei pentito?” Le risposte sono state:
il 27% ha risposto sì
il 73% ha risposto no.

Alla domanda se il tradimento è moralmente inaccettabile hanno risposto di sì:
l’84% degli americani
il 76% dei Britannici
il 64% degli italiani
il 60% dei tedeschi
il 47% dei francesi

Rispetto ai tempi del tradimento gli italiani rispondono in questo ordine:
il 35% tradisce dopo il 5° anno di matrimonio,
il 30% tra il 2° e il 5° anno
il 20% dopo un anno
il 15% dopo 3 mesi.

Relativamente alle differenze del tasso di infedeltà tra uomo donna abbiamo che:
Nel primo anno di matrimonio tradisce:
il 27% degli uomini
il 21% delle donne.
Nel 2° e 3° anno di matrimonio tradisce:
il 36% degli uomini
l’11% delle donne.
Tra il 3° e il 9° anno di matrimonio tradisce:
il 58% degli uomini
il 46% delle donne.
Dal 9° al 25° anno di matrimonio tradisce:
il 49% degli uomini
il 36% delle donne.

Sul perché una donna tradisce:
Il 43% per noia
il 35% per la scarsa attenzione del partner
il 22% perché insoddisfatta della sua vita sessuale.

Relativamente alle scuse per facilitare i loro incontri clandestini:
il 78% delle madri infedeli  adducono giustificazioni riguardanti l’attività dei figli;
un altro 75% telefona all’amante in presenza dei bambini;
un 60% ha fatto tardi a prendere i figli a scuola.
Il 12% ha incontrato l’amante davanti ai figli spacciandolo per collega, idraulico, elettricista, amico o lontano cugino!

Per l'uomo infedele l'amante deve essere:
per l’86% una donna sposata con prole
un altro 80% ritiene che siano proprio le mamme le amanti migliori, più aperte al sesso trasgressivo e a scappatelle senza complicazioni.

Il partner ideale per una donna è
per il 20% un amico;
altro 20% un amico del proprio partner o di una sua amica;
per il 17% si tratta di un collega
per il 10% del proprio capo.


Alla domanda come si manifesta un tradimento consolidato:
bacio 77%
rapporti orali 89%
rapporto completo estemporaneo 89%
rapporto completo regolare 92%.

Per quanto riguarda il primo incontro:
il 53% dei primi appuntamenti finisce con un bacio,
il 34% delle coppie aspetta circa tre settimane,
il 40% aspettano in media un mese prima di avere un rapporto completo.
Solo il 17% delle coppie si concede all’intimità dopo due mesi dal primo incontro.

Inoltre i test del DNA hanno dimostrato che la percentuale di paternità diversa da quella anagrafica si attesta per:
il 15% dei secondi figli
il 25% dei terzi figli.

Alla domanda quale sia il luogo preferito per una scappatella gli italiani hanno risposto:
Il 46% in albergo e in macchina
Il 25% in ascensore, cantina, soffitta, garage o casa al mare
il 18% nel posto di lavoro o a scuola
il 6% nello spogliatoio della palestra, piscina ecc.
Seguono sparsi: cinema, camerino di un negozio, cuccette dei treni e bagni di un aereo.

Tra le donne infedeli risulta che il 66% delle mogli ha tradito il proprio compagno nel camerino di un negozio d’abbigliamento. Per il 30% il luogo perfetto. Infine, un 4% delle intervistate ha incontrato il proprio amante tra i banchi di un mercato rionale. Tra i sogni invece non sempre realizzabili, ma che producono una non indifferente dose di adrenalina vi è la toilette di un ristorante.

Relativamente alle tecniche sessuali nel tradimento le risposte dicono che:
l’80,7% fa sesso orale,
il 67% pratica la masturbazione reciproca,
il 46,9% usa un linguaggio osceno durante i rapporti,
il 33,1% pratica il sesso anale,
il 24,4% usa oggetti, cibi o bevande per giochi erotici,
il 16,5% scatta foto o registra video durante i rapporti,
il 16,5% fantastica apertamente con il partner su altri possibili partner,
il 13,1% ha rapporti sessuali a tre o più persone,
il 12,5% pratica il bondage o il sadomasochismo.

Per quanto riguarda la scelta del colore non vi sono dubbi che il rosso è sinonimo di passione, il rosa di romanticismo o timidezza, nero di mistero, mentre il bianco è il colore della purezza, ma la tonalità preferita è il color carne, in quanto gioca molto sull’effetto nudo.

Per quanto riguarda la media di partner sessuali in una vita intera gli italiani si sono così suddivisi:
Uomini 11,8 partner
Donne 5,9 partner

Per quelli invece che nella vita hanno avuto un solo partner intimo:
l’11% degli uomini
il 17% delle donne.

Tra i giovani:
il 37% rivela di aver provato una forte attrazione per la madre della propria partner.
Solo il 20% dei ragazzi avere accanto una donna più giovane;
il 14% dichiara apertamente di non avere specifiche esigenze rispetto all’età delle donne delle quali si innamora.

Le cause dell'attrazione verso la suocera:
Più del 58% rivela di essere rimasto ammaliato dalla maturità psicologica e dalla capacità della donna di essere contemporaneamente amante, madre, moglie e donna in carriera trovando in lei una sensualità e uno charme non riscontrabile nella propria partner. 

Tra le  frasi più usate durante un rapporto sessuale tra amanti risultano:
Per le donne:
“Mi fai bagnare tanto”
“Scopami più forte”
“Voglio farti venire”
“Ho aspettato questo per tutto il giorno”
“Non ti fermare”
“Oh mio Dio, sto venendo!”.

Tra le parole:
“Vieni”, “Duro”, “Bagnata”, “Ora”, “Piano”, “Veloce”, “Bocca”, “Lingua”, “Ti amo”,

Nel virtual sex tra amanti, forse per accorciare le distanze e far sentire l’amore come fosse reale, invece si osa molto di più:
“Adoro il tuo pene o la tua vagina”
“Il tuo pene (la tua vagina) mi appartiene!”
“Strappami i vestiti”.
“Mi piace quando mi sculacci! (Voglio sculacciarti)”
“Puniscimi, Legami!”
“Sei una troia” (“Sei un porco”)
“Fammi venire con la tua lingua”
“Vieni per me”
“Sei così duro (così bagnata!)”
Fino all’apoteosi di “Oh mio Dio, vengo, sei stupenda/o”.






L'articolo è a cura di Adamo Bencivenga
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