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MUSICA PASSIONE
 


STORIA E SIGNIFICATO DELLE CANZONI
Su di noi
La forza dell'amore
Pupo
1980



 
Adamo mi parli del brano “Su di noi”?
È una canzone cantata da Pupo presentata al festival di Sanremo del 1980. Si tratta di uno dei brani più popolari di sempre del cantante toscano, scritto da Paolo Barabani, Donatella Milani e dallo stesso Pupo.

Ebbe successo?
Si classificò al terzo posto superato da Toto Cutugno che vince quell’edizione con “Solo noi” ed Enzo Malepasso che si aggiudicò la seconda posizione con “Ti voglio bene”. Nella Hit parade annuale il 45 giri si piazzò al ventiduesimo posto raggiungendo la quinta posizione come miglior piazzamento. Il brano riscosse un ottimo successo anche sul mercato internazionale confermando Pupo come uno dei cantanti italiani più apprezzati in Europa e, soprattutto, nei Paesi dell'Est. Il pezzo venne anche inserito nell'album "Più di prima".

Di che parla “Su di noi”?
Il testo parla di una storia d'amore nel suo momento migliore quando tutto sembra perfetto e niente possa scalfire quel legame. Tra i due innamorati vi è una fortissima passione a dispetto di chi non vedeva di buon occhio la relazione e su cui nemmeno i due protagonisti avrebbero scommesso: “Su di noi. Ci avresti scommesso tu. Su di noi. Gli amici dicevano, "No, vedrai. È tutto sbagliato…"

Insomma è un elogio alla forza dell’amore…
Esatto descrive l’intensità di un sentimento corrisposto al punto tale che quella forza di fiducia e unione possa superare qualsiasi difficoltà.

Chi era Enzo Ghinazzi) al tempo?
Nel settembre del 1975, a venti anni, aveva esordito come cantautore alla Baby Records con il brano “Ti scriverò”, ma il successo arriva nel 1978 con la canzone d'amore “Ciao”. L'anno successivo partecipa alla sedicesima edizione di Un disco per l'estate con Forse, che diventa un altro grande successo, tradotto in numerose lingue. L’anno successivo è la volta di “Gelato al cioccolato”, ispirato da un'avventura omosessuale vissuta in Tunisia dall’autore del testo Cristiano Malgioglio.


Come andò quel Sanremo?
Il trentesimo Festival fu condotto da Claudio Cecchetto, affiancato da Roberto Benigni ed Olimpia Carlisi. Fu famoso per il ritorno alle scene di Gianni Morandi dopo un periodo di relativa oscurità e soprattutto per la vittoria dell’eterno secondo (sei volte) Toto Cutugno. Si misero in luce tra i debuttanti i milanesi Decibel con “Contessa”, gruppo punk capitanato dal ventiduenne Enrico Ruggeri. Fu il festival del famoso “Woitilaccio” appellativo con il quale Roberto Benigni apostrofò l'allora papa regnante Giovanni Paolo II









L'articolo è a cura di Adamo Bencivenga
FONTI:
https://www.marcoliberti.it/article-su-di-noi-un-successo-firmato-pupo-108464802.html




 













 
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