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MUSICA PASSIONE






Acqua Azzurra, Acqua Chiara
Con le mani posso finalmente bere
(Mogol Battisti 1969)
Correva l’anno 1969, l’anno di Woodstock e del sesso libero, ma in Italia esce Acqua Azzurra, Acqua Chiara ovvero la scoperta dell’anima gemella e la svolta di un uomo libertino che aveva passato la vita cercando l'amore di notte nei bar ed ora trova finalmente l'amore..










«Ogni notte ritornar
Per cercarla in qualche bar
Domandare "Ciao, che fai?"
E poi uscire insieme a lei
Ma da quando ci sei tu
Tutto questo non c'è più..»



 

 

Adamo mi parli di Acqua Azzurra, Acqua Chiara?
Correva l’anno 1969, l’anno dello sbarco sulla Luna ma anche, purtroppo, della strage di Piazza Fontana, quel dodici dicembre in cui l’Italia perse l’innocenza per sempre. Più precisamente il 28 marzo, quando a Washington moriva Dwight Eisenhower che era stato il 34° presidente degli Stati Uniti dal 1953 al 1961. Invece in Italia usciva il sesto singolo di Lucio Battisti per la casa discografica Dischi Ricordi. Nel lato A c’era appunto inciso il brano Acqua azzurra, acqua chiara mentre nel retro Dieci ragazze.

Anche Dieci ragazze non era male…
In effetti secondo le intenzioni del duo Mogol Battisti, inizialmente il singolo doveva contenere i brani in ordine inverso, in quanto i due credevano più nella sbarazzina e ironica Dieci ragazze.

Poi come andò?
Nel dubbio i due brani vennero fatti ascoltare in anteprima a Renzo Arbore, per una futura partecipazione di Battisti al programma Speciale per voi. Arbore ascoltati brani non ebbe alcun dubbio, venne letteralmente impressionato dalla bellezza di Acqua azzurra, acqua chiara e convinse gli autori a invertire la posizione dei due brani nel singolo. Il brano venne poi incluso in versione stereo nell’album Emozioni.

Immagino sia stato un successo…
Acqua azzurra, acqua chiara diventò uno dei tormentoni estivi dell'estate di quell'anno, arrivando terzo al Cantagiro e vincendo a sorpresa il Festivalbar. Rimase per dodici settimane nella classifica dei dischi più venduti dal 24 maggio al 9 agosto e soprattutto migliaia di monetine venivano inserite nei juke-box preferendo il brano a mostri sacri tipo Lisa dagli occhi blu di Mario Tessuto, Rose rosse di Massimo Ranieri o Viso d’Angelo dei Camaleonti.

Battisti era ancora un perfetto sconosciuto al tempo…
Beh sconosciuto no, nato a Poggio Bustone, un paesino in provincia di Rieti celebre per la porchetta, due mesi prima della pubblicazione di Acqua azzurra, acqua chiara, aveva debuttato al Festival di Sanremo con Un’avventura, ma gli era andata male steccando vistosamente all’attacco della seconda strofa. Natalia Aspesi, dalle colonne de “Il Giorno”, lo definì “Quel cantante con i chiodi in gola”. La canzone cantata in coppia con Wilson Pichett arrivò nona. Quell’anno vinse Zingara, del duo Bobby Solo e Iva Zanicchi.


Chi collaborò al disco?
Tra i musicisti ricordiamo la presenza di Alberto Radius, Franz Di Cioccio, Damiano Dattoli e il gruppo canadese Chriss & The Stroke per i fiati. Gli arrangiamenti e la direzione d'orchestra sono invece curati da Detto Mariano.

Un testo controcorrente per quel periodo…
«Ogni notte ritornar, per cercarla in qualche bar, domandare Ciao, che fai? e poi uscire insieme a lei. Ma da quando ci sei tu, tutto questo non c' è più». In effetti mentre tutti parlavano di amore libero Battisti e Mogol per scrivere il brano si erano ritirati nella villa di Torre Squillace sulla costiera salentina di Mogol. Insomma il posto giusto per celebrare la scoperta dell’anima e la svolta di un uomo libertino che aveva passato la vita cercando l'amore di notte nei bar ed ora trova finalmente l'amore.

L’acqua chiara in antitesi col sesso torbido…
L’acqua è iconicamente simbolo di purezza incontaminata e minimale, di trasparenza, ma anche le mani “con le quali posso finalmente bere” e gli occhi nei quali “posso ancora ritrovare il profumo di un amore puro!”

Insomma un bel pezzo degno della tradizione Mogol Battisti…
Direi geniale e non a caso, Franz Di Cioccio della Pfm, che in sala di registrazione del pezzo aveva suonato la batteria, ha definito Acqua azzurra acqua chiara «un brano della madonna».








Su Youtube ci sono varie versioni...
Live https://www.youtube.com/watch?v=zC8QryPupKk
Studio https://www.youtube.com/watch?v=jkRG8A9Kk_U









Acqua azzurra, acqua chiara
Artista Lucio Battisti
Tipo album Singolo
Pubblicazione 28 marzo 1969
Etichetta Dischi Ricordi
Produttore Battisti - Mogol
Registrazione Studi Ricordi, via dei Cinquecento (Milano)

Lucio Battisti:
voce, chitarra, tamburello e cori
Franco Mussida:
chitarra acustica
Andrea Sacchi:
chitarra elettrica
Alberto Radius:
chitarra elettrica
Franz Di Cioccio:
batteria
Damiano Dattoli:
basso
Alberto Baldan Bembo:
organo
Flavio Premoli:
pianoforte
Chriss & The Stroke:
fiati
Rocky Ferrari:
trombone
Tom Sheret:
sax alto
Andy Kirk:
sax baritono, tromba
Enzo Perruzza:
sax baritono
I Musical: cori 4+4 di Nora Orlandi









 
 
 



L'INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
E' STATA REALIZZATA
 GRAZIE A:

Paolo Giordano per “il Giornale”
https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/acqua-azzurra-acqua-chiara-ldquo-che-brano-madonna-rdquo-ndash-211123.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Acqua_azzurra,_acqua_chiara/Dieci_ragazze
https://www.passaggilenti.com/acqua-azzurra-acqua-chiara-lucio-battisti/



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