HOME       CERCA NEL SITO       CONTATTI      COOKIE POLICY



INTERVISTA IMPOSSIBILE



 
Eleanor Boardman
La moglie di due registi
Attrice cinematografica statunitense del cinema muto. Altezza media, dotata di un notevole fascino accusò
molto il passaggio al sonoro e si ritirò dalle scene.
Fu la moglie di King Vidor.

(Filadelfia, 19 agosto 1898 – Santa Barbara, 12 dicembre 1991)
 


Le sue origini madame?
Sono nata Filadelfia, dopo gli studi alla High School di Philadelphia, in Pennsylvania mi trasferii a New York e qui studiai arte e design di interni alla Academy of Fine Arts. Nel frattempo frequentavo vari stage come il “Rock a Bye-Baby” e mi esibivo come attrice teatrale. Purtroppo persi temporaneamente la voce e grazie anche ad alcuni emissari di Hollywood che mi avevano visto recitare in teatro fui invitata nella capitale del cinema e nel 1922 iniziai ufficialmente la mia carriera come attrice del cinema muto.

Come andò?
Per diversi mesi non riuscii a trovare una scrittura fino al giorno in cui venni notata da Rupert Hughes che mi vide mentre montavo a cavallo. Hughes mi affidò subito una parte e il film incontrò i favori del pubblico. Proprio per quella esperienza fui scelta dalla Goldwyn Pictures come nuovo volto del 1922 e la casa di produzione mi mise sotto contratto.

Dopo il contratto … il primo film di successo
Dopo diversi ruoli in parti di contorno, nel 1923 riuscii a strappare una parte da protagonista nella pellicola “Souls for Sale”. Divenni ben presto popolare anche perché fui scelta come "Kodak Girl" e quindi venni immortalate su migliaia di poster che pubblicizzavano i prodotti fotografici della Eastman Kodak. Sempre nello stesso anno venni inclusa nella lista WAMPAS Baby Stars.

Da qui ebbe inizio una splendida carriera…
Sono apparsa in poco meno di 40 film durante tutta la mia carriera, conquistando il mio più grande successo con il film “La folla” di King Vidor nel 1928. La mia partecipazione a questo film venne riconosciuta come uno dei ritratti più emozionanti del cinema muto degli USA.

La sua vita privata madame?
Nel 1926 mi sposai con il regista King Vidor dopo che lui ebbe divorziato dalla prima moglie, l'attrice Florence Vidor. Pensi che con John Gilbert e Greta Garbo avevamo progettato di sposarci con una cerimonia congiunta, ma Greta Garbo all'ultimo minuto mandò a monte la sua partecipazione.

Con Vidor avete avuto figli?
Due figlie. Antonia nata nel 1927 e Belinda nata nel 1930. Il nostro matrimonio durò cinque anni dal 1926 al 1931. Andammo in crisi anche perché in quegli anni lavorativamente dovemmo affrontare il passaggio dal muto al sonoro.

Ci furono degli strascichi vero?
Sia io che Vidor per anni intraprendemmo azioni legali per il sostegno e la custodia delle nostre due figlie. Stanca delle continue battaglie presi le mie figlie e le portaia vivere in Europa con me all’incirca prima dello scoppio della Seconda guerra Mondiale. Sbagliai e Vidor a quel punto ottenne la custodia. Solo in un secondo tempo dopo essere tornata negli Stati Uniti riacquistai la custodia delle mie figlie.

Dopo il divorzio cosa fece?
Non nascondo che mi procurò alcune difficoltà che non mi consentirono di mantenere la stessa linea di popolarità. La mie apparizioni iniziarono a diminuire progressivamente. Partecipai ad alcuni film di Cecil B. DeMille. Rimasi sola e senza proposte lavorative per parecchi anni poi incontrai il regista Harry d'Abbadie d'Arrast e nel 1940 divenne il mio secondo marito di Eleanor. Con lui feci alcuni film in Europa, andai a vivere in Spagna in un Castello sui Pirenei, poi alla sua morte tornai negli Usa e vissi in California a Montecito in una casa che avevo progettato io stessa.

Si ritirò dalle scene nel 1935...
Il mio ultimo film fu The Three Cornered Hat, diretto appunto dal mio secondo marito.

Eleanor Boardman morì il 12 dicembre 1991 a Santa Barbara, in California, all'età di 93 anni per cause naturali. Le sue ceneri furono sparpagliate a Santa Barbara vicino la sua casa. Tra i riconoscimenti è stata inserita nelle WAMPAS Baby Stars del 1923 e per il suo contributo all'industria cinematografica, ha una stella alla Hollywood Walk of Fame al 6922 di Hollywood Boulevard.

 

 
 
 



L'INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
E' STATA REALIZZATA
 GRAZIE A:

https://it.wikipedia.org/wiki/Eleanor_Boardman
https://en.wikipedia.org/wiki/Eleanor_Boardman
http://www.cinekolossal.com/star2/b/boardman/
https://mistergiuseppe.wordpress.com/2016/08/19/eleanor-boardman/










 
Tutte le immagini pubblicate sono di proprietà dei rispettivi autori. Qualora l'autore ritenesse improprio l'uso, lo comunichi e l'immagine in questione verrà ritirata immediatamente. (All images and materials are copyright protected  and are the property of their respective authors.and are the property of their respective authors. If the author deems improper use, they will be deleted from our site upon notification.) Scrivi a liberaeva@libero.it

 COOKIE POLICY



TORNA SU (TOP)


LiberaEva Magazine Tutti i diritti Riservati
  Contatti