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INTERVISTA IMPOSSIBILE
 

Dorothy Mackaill
L’odore della censura
Attrice del muto e ballerina inglese
naturalizzata statunitense. A Broadway,
fu una delle stelle delle riviste di
Florenz Ziegfeld.
  (Kingston upon Hull, 4 marzo 1903 – Honolulu, 12 agosto 1990)


 
Madame come è stata la sua infanzia?
Sono nata a Kingston upon Hull, in Inghilterra. Nel 1914, quando avevo undici anni, i miei genitori si separarono ed io rimasi a vivere con mio padre.

Le cronache dicono che fosse una bambina ribelle e una adolescente molto ambiziosa…
Frequentai normalmente la scuola dell’obbligo alla Thoresby Primary School ma appena presi il diploma scappai a Londra per cercare di sfondare nel mondo dello spettacolo.

Come andò?
Il mio primo lavoro fu da corista in uno spettacolo teatrale poi durante una tournee a Parigi incontrai un coreografo di Broadway il quale mi convinse a partire per gli Stati Uniti…

Lei accettò?
Ero entusiasta di quella proposta e nel 1920 appena sbarcata a New York venni immediatamente assunta come ballerina di fila a Broadway nello spettacolo di varietà musicale “The Century Revue” prodotto e messo in scena dai fratelli Schuberts. Poi insieme a Johnny Hines, feci coppia in alcune commedie della serie Torchy.

Nello stesso periodo ricevette proposte anche dal cinema…
Apparvi nel mio primo film, The Face at the Window, un mystery diretto da Wilfred Noy. Ma continuai a lavorare nel teatro entrando a far parte delle Ziegfeld Follies, diventando amica delle future dive Marion Davies e Nita Naldi.

Nel 1924 diventò una star…
Interpretai il ruolo di Marcelle, una cantante di nightclub, in The Man Who Came Back. Quell'anno fui anche una delle vincitrici del WAMPAS Baby Stars, concorso che, ogni anno, segnalava le tredici nuove promesse del cinema.

Sull’onda del successo fece molti altri film
Per l’esattezza in dieci anni fui protagonista di 54 film. La prima pellicola fu un film western, La miniera con la porta di ferro, girato in esterni a Tucson, Arizona.

Ebbe problemi con il passaggio al sonoro?
Oh no assolutamente! Feci una serie di film molto interessanti dal melodramma all’osé purtroppo però i miei film erano in odore di censura per cui quasi a tutti venne applicato il famoso codice etico.

Un duro colpo per lei…
In quel periodo la First National Pictures fu acquisita dalla Warner Brothers. Il mio contratto di sette anni non venne rinnovato e per i successivi sei anni, un’eternità per una attrice di Hollywood, lavorai come freelance. Lavorai molto poco, solo sei film in ruoli minori e piccole produzioni.

Di quel periodo si ricordano “No Man of Her Own” e “The Chief”…
Il primo fu una produzione Paramount in un ruolo da comprimaria con Clark Gable e Carole Lombard, il secondo con la MGM. Lì ebbi un ruolo da coprotagonista con un giovanissimo Humphrey Bogart.

Nel 1937 chiuse con il cinema…
Mi dedicai alle cure di mia madre anziana poi mi trasferii a Honolulu nelle Hawaii. Presi alloggio nel lussuoso Royal Hawaiian Hotel sulla spiaggia di Waikiki. Adoravo quei posti incantevoli, me ne ero innamorata anni prima durante le riprese del film “La sua prigioniera” del 1929.

La sua vita privata madame?
Mi sono sposata tre volte. Nel 1926 mi legai al regista tedesco Lothar Mendes, ma divorziammo due anni dopo. Il 4 novembre del 1931 sposai il cantante della radio Neil Albert Miller, divorziammo tre anni dopo nel febbraio 1934. Il terzo e ultimo matrimonio fu quello con l’orticoltore Harold Patterson nel giugno 1947. Questa volta l’unione durò appena un anno.

Dorothy Mackaill non ha avuto figli. E’ morta a causa di un’insufficienza renale a Honolulu il 12 agosto del 1990, all’età di 87 anni. Fu cremata e le sue ceneri sono state disperse in mare al largo della spiaggia di Waikiki.
 









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INTERVISTA A CURA DI ADAMO BENCIVENGA
FONTI:
http://lesfoliesretro.com/gypsy-rose-lee-la-madre-del-burlesque/
https://it.wikipedia.org/wiki/Dorothy_Mackaill
https://en.wikipedia.org/wiki/Dorothy_Mackaill
FOTO GOOGLE IMAGE







 
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